
ANCORA FEDERER
Londra (Regno Unito) – La quinta giornata delle ATP World Tour Finals 2011 si è aperta con l’ennesima affermazione del campione svizzero Roger Federer, senza ombra di dubbio il giocatore più in forma del momento, in un finale di stagione che gli ha regalato tante soddisfazioni. In un match completamente inutile ai fini della classifica del girone B, l’elvetico ha ottenuto il terzo successo in altrettanti incontri, superando con qualche difficoltà l’americano Mardy Fish, battuto sia da Rafael Nadal che da Jo-Wilfried Tosnga nei precedenti impegni del round robin. Ancora una volta, Federer, come aveva già fatto nel 2002, 2003, 2004, 2005, 2006 e 2010, chiude il girone da imbattuto, dopo un round robin in cui ha praticamente dominato, se si esclude il parziale centrale dell’incontro con Tsonga e il secondo set di oggi. Federer sta mantenendo senza grossi problemi, e con continuità, il livello di gioco espresso nei tornei di Basilea e Parigi Bercy, senza dare alcuna chance ai suoi avversari. Oggi, come detto, è stato lo statunitense Fish a dover subire la sconfitta da quello che è il n.4 della classifica mondiale, ma il n.1 per quello che ha fatto nell’arco della sua carriera e per il gioco espresso nell’ultimo periodo. I precedenti, prima dell’incontro di oggi, vedevano lo svizzero avanti per 6-1, stesso punteggio con cui si è imposto nella prima frazione del match odierno.
Il Re è sempre lui. Il primo set è stato un monologo da parte dell’elvetico. Come era già accaduto nei primi due incontri, l’americano ha subito il break nel suo primo turno di battuta, ma in questo caso non è riuscito a tenere il proprio servizio per tutta la durata della prima frazione. Nel primo parziale Fish ha vinto quindi un solo game, grazie al contro-break operato nel terzo gioco dell’incontro, che lo aveva riavvicinato allo svizzero (1-2). Ma è stato tutto inutile, perché Federer, rispondendo benissimo, ha potuto chiudere per 6-1 in poco più di mezz’ora di gioco. La situazione si è rovesciata nel secondo set. Fish ha finalmente tenuto il servizio in apertura, per poi operare il break decisivo nel quarto gioco, e salire fino al 4-1. Sul 5-2 lo statunitense ha avuto un set-point, che non ha sfruttato, ma nel game successivo, al servizio, non si è lasciato sfuggire l’occasione per allungare il match al set decisivo. 6-3 per l’americano, che ha notevolmente migliorato le percentuali al servizio, passando dal 53% di punti vinti con la prima del parziale iniziale, al 93% del secondo set. Ma nella frazione decisiva, è tornato a comandare lo svizzero, imponendo la legge del più forte sin dall’inizio, con il break ottenuto nel secondo gioco, che gli ha permesso di gestire al meglio la situazione. A quel punto è stato tutto molto più semplice, e senza correre alcun rischio l’elvetico ha chiuso per 6-1 3-6 6-3.
Ferrer, Djokovic o Berdych. A questo punto, per Federer, non resta altro da fare che aspettare l’esito dell’altro girone, che si chiuderà nella giornata di domani. L’avversario che potrebbe affrontare in semifinale è uno tra David Ferrer, Novak Djokovic e Tomas Berdych, tutti ancora in corsa nel gruppo A. Federer è inoltre ad un solo passo dalla finale n.100 in carriera. Quella di Parigi è stato infatti la n.99, ed un successo nell’incontro di sabato, gli regalerebbe questo traguardo molto prestigioso.
Nessun Commento per “ANCORA FEDERER”