
MURRAY E DEL POTRO ASSENTI AL ROLAND GARROS
Tennis – Andy Murray non ce la fa. L’infortunio alla schiena che l’ha messo fuori gioco al Foro Italico contro Granollers è più grave del previsto e lo costringerà a rinunciare al Roland Garros. A Roma lo scozzese perse il primo set per 6-3, riuscendo a recuperare dall’1-4 per poi vincere 7-5 il secondo ma fu costretto al ritiro.
Il suo medico l’ha obbligato a stare fermo. Da parte di Andy non ci sono state ancora spiegazioni sulle sue reali condizioni anche se una nota ufficiale parla di un passaggio diretto alla preparazione per l’erba (per il Queen’s, per la precisione). E’ arrivato un messaggio di scuse: “E’ stata una decisione difficile. Amo giocare a Parigi ma i medici mi dicono che non sono nelle condizioni di partecipare. Chiedo scusa agli organizzatori e ringrazio tutti per i numerosi messaggi di supporto. Ora devo fare di tutto per tornare in campo il prima possibile.”
Il forfait di Murray sposterà quindi la situazione delle teste di serie nel torneo parigino. Roger Federer diventerà numero 2 del seeding e Rafael Nadal numero 3. Lo scorso anno,il campione scozzese aveva raggiunto i quarti di finale al Roland Garros, battuto da David Ferrer.
Da pochi minuti è arrivato anche un altro forfait abbastanza atteso. Quello di Juan Martin Del Potro. L’argentino, che avrebbe dovuto essere la sesta testa di serie del torneo, ha dovuto rinunciare al secondo Slam stagionale, per via di una brutta bronchite, che non gli ha permesso di prepararsi adeguatamente all’evento parigino. Anche il gigante di Tandil lo scorso anno era uscito ai quarti finale, quando fu sconfitto in rimonta da Roger Federer al quinto set. Entra dunque tra i primi otto in tabellone, oltre a Richard Gasquet anche Janko Tipsarevic. Buone notizie invece per Stanislas Wawrinka, che ha ricevuto l’ok dai medici per partecipare al Roland Garros
sono totalmente d’accordo dell’analisi su dyokovich,aggiuggendo che oltre al probrlama di testa a mio avviso ci deve essere anche un problema fisico,la potenza dei colpi e soprattutto del servizio (nell’incontro con Berdich)era quasi nulla dalla fine del 2° set