
AUGURI A.RADWANSKA: L’ULTIMO GENIO DELLA RACCHETTA
Tennis. Agnieska Radwanska, la “maga“, come ribattezzata comunemente nel mondo del tennis. Il perché è semplice e sarebbe sufficiente guardarla giocare per pochi minuti, in modo tale da catapultarsi in un’altra epoca tennistica, dove si impugnava una racchetta di legno, il gioco era più lento e gli sparapalle robotizzati dell’era moderna non trovavano spazio, facendo viaggiare e ruotare la pallina in zone di campo e d angoli ormai sconosciuti oggi.
Poche tenniste sono complete come l’atleta polacca, capace non a caso di trionfare su ogni superficie. Lo score delle finali vinte tra l’altro è fra i migliori dell’intero circuito Wta, con ben 20 titoli vinti su 28 ultimi atti giocati, a dimostrazione di una tenuta mentale non indifferente. Il più importante, ovviamente, il Masters di fine anno a Singapore nel 2015, vinto sorprendentemente: nel round robin infatti aveva vinto solo una partita, un caso unico nella storia della competizione.
Ha raggiunto i quarti di finale di tutti gli Slam eccezion fatta per gli Us Open, misteriosamente avversi ad Agnieska che al massimo ha centrato a New York 4 ottavi di finale, pur avendo sempre ottenuto ottimi risultati e importanti titoli sul cemento. Il picco è rappresentato dalla finale persa a Wimbledon contro Serena Williams.
Da polacca ha battuto ogni record possibile: prima della storia a vincere un torneo Wta, la prima a raggiungere i quarti di finale in uno Slam e la prima a raggiungerne l’ultimo atto. Nel 2015 per la prima volta ha consegnato alla Polonia, in coppa con Janowicz, la Hopman Cup: torneo non ufficiale per nazioni, battendo in finale gli Usa di Isner e Serena Williams. Ha una sorella professionista, ursula, incapace però di eguagliarne i risultati.
Ha raggiunto la best ranking da n.2 del mondo, oggi in seguito ad alcuni problemi fisici che l’hanno tenuta lontana dai campi per qualche tempo è scesa alla n.33.
Oggi Agnieska compie 29 anni, auguri!
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