
AUGURI RICHARD GASQUET, ESTETA DEL ROVESCIO
TENNIS – È uno dei casi in cui sarebbe necessario fermarsi per un istante e chiedersi: come mai la sua bacheca non corrisponde alla qualità dei suoi colpi? È legittimo porsi un dubbio del genere, soprattutto se il nome del giocatore in questione è Richard Gasquet. Oggi il tennista francese compie 31 anni e si trova a fare i conti con ciò che è stato e ciò che, invece, avrebbe potuto fare e non ha fatto.
Un palmarès che accoglie quattordici trofei, tutti conquistati in tornei 250. Proprio qui, evidentemente, emerge il rimpianto della sua carriera. Tanti buoni risultati in eventi ben più prestigiosi, ma nessuna affermazione in grado di fargli fare un salto di qualità che l’avrebbe portato da buon rappresentante, seppur sporadico, della top ten a punto di riferimento assoluto del circuito maschile. Le occasioni non sono mancate, soprattutto con tre finali nel 1000 e due nel 500, tutte perse al cospetto di giocatori più forti, più esplosivi o più continui: Federer e Djokovic nel tris di appuntamenti più importante, Del Potro e Ferrer nelle altre due.
A prescindere dall’esito delle finali disputate, la garanzia era quella di poter assistere ad un match dall’alto tasso tecnico e dal contenuto qualitativo degno dei top players. Gasquet ha posseduto e possiede tutt’ora uno dei rovesci stilisticamente più belli dell’intero circuito maschile, un vero lusso per un tennista abituato a ricoprire abitualmente il ruolo di potenziale outsider. Certo, le evoluzioni di Federer e Wawrinka hanno fatto in modo che il suo colpo non fosse un unicum, ma certamente ha contribuito a spettacolarizzare anche incontri che non erano ritenuti di primissima fascia.
Il 2017 potrebbe essere l’anno in cui togliersi qualche altra soddisfazione. L’ultimo titolo vinto risale ad ottobre, ad Anversa contro l’argentino Diego Schwartzman, poi è arrivato il ko di febbraio a Montpellier contro un Alexander Zverev in ascesa verticale. Da qui dovrà ripartire l’ormai trentunenne Richard, che non avrà più la prospettiva di quando, nemmeno ventenne, riusciva ad imporsi a Barletta nel 2005, ma rimane ugualmente una figura di spicco che può ritagliarsi uno spazio importante nei prossimi appuntamenti della stagione. Per ora, intanto, può godersi il suo compleanno in vista di Wimbledon.
Auguri Richard Gasquet, dandy del rovescio.
Nessun Commento per “AUGURI RICHARD GASQUET, ESTETA DEL ROVESCIO”