Il celebre quotidiano Clarìn ha rivelato che Del Potro non giocherà il 1° turno della Coppa Davis 2013. La Federazione argentina smentisce, ma i maligni sussurrano che ci siano strascichi irrisolti tra “Palito” e il resto della squadra

Definite le otto finaliste del Wta Championships 2012, rimane un piccolo posticino da assegnare: chi sarà la prima alternate a Istanbul? A contendersi il numero 9 saranno Samantha Stosur e Marion Bartoli: si decide tutto a Mosca

Il ranking Wta rimane pressoché immutato rispetto a sette giorni fa. Nessuna variazione nella top-ten, dove la Azarenka guida sempre davanti a Sharapova, Serena e Radwanska. Nelle retrovie segnaliamo l’ascesa di Hsieh, Watson e Chang

Nel tennis, così come nello sport in generale, l’aspetto mentale è determinante ai fini della costruzione di un campione. Autostima, paura di vincere, frustrazione: di questo e molto altro si occupa la psicologia applicata al tennis

Grazie al trionfo di Pechino Vika consolida il primato nel ranking davanti alla Sharapova. Serena sale in 3^ posizione, Radwanska 4^. Na Li scavalca la Errani al 7° posto. Vinci 15^, Pennetta in caduta libera (45^), Giorgi in risalita (79^)

A Pechino la finale sarà ancora tra Masha e Vika, chiamate a giocarsi un titolo per la quinta volta nel 2012. La russa ha superato Na Li 6-4 6-0, la bieloroussa ha piegato la Bartoli 6-4 6-2. Per entrambe si tratta dell’8^ finale stagionale

Azarenka e Sharapova accedono alle semifinali del China Open: Vika ha lasciato due games alla Oprandi, Masha ha strapazzato la Kerber poi costretta al ritiro. Na Li batte la Radwanska e diventa l’ottava giocatrice qualificata al Masters

Masha e Vika volano facilmente nei quarti a Pechino: la russa ha lasciato due games alla Hercog (6-0 6-2), la bielorussa ha inflitto un periodico 6-3 alla Vesnina. Avanti Kerber (6-1 2-6 6-4 alla Wozniacki) e Na Li (4-6 6-2 7-6 alla Peng)

A Pechino Masha piega la Cirstea 6-2 6-2 e vola agli ottavi. Oprandi (6-4 6-3 alla Ivanovic) e Suarez Navarro (7-5 6-4 alla Jankovic) firmano le sorprese del giorno. La Radwanska soffre ma alla fine doma la Dominguez Lino (2-6 6-1 6-4)

Finisce al 2° turno l’avventura della Giorgi in Cina: l’azzurra è stata sconfitta 7-5 6-2 dalla Oprandi. Na Li annienta la Petrova, la Azarenka doma la Lisicki. La Goerges vince una battaglia durissima con la Stosur. Avanti Radwanska e Jankovic

Continua a deludere Petra, che esce mestamente di scena al 2° turno del Wta di Pechino per mano della Suarez Navarro (6-3 6-2). La Azarenka rifila una lezione alla Cornet (6-1 6-0). La Sharapova soffre ma si impone sulla Halep (7-5 7-5)

Dura 40 minuti il derby tra Sara e Camila al 1° turno del Wta di Pechino: la romagnola si è ritirata sul 4-5 nel 1° set per un problema alla coscia che desta preoccupazione. La Dominguez-Lino elimina la Vinci, Na Li fa fuori la Schiavone

E’ la Petrova la regina del Wta Premier di Tokyo. La trentenne giocatrice russa, giustiziera della Errani nei quarti, ha conquistato il suo 2° titolo stagionale sconfiggendo 6-0 1-6 6-3 la campionessa uscente Agnieszka Radwanska

Agnieszka, campionessa in carica a Tokyo, vola in finale per il 2° anno consecutivo dopo aver umiliato 6-1 6-1 una Kerber irriconoscibile. Domani sfiderà la Petrova, vittoriosa 6-4 6-2 su una Stosur ora lontana dalla Errani nella corsa al Masters

Sara vola ai quarti del Wta di Tokyo: battuta 3-6 6-2 6-2 la Bartoli. Tra lei e la semifinale c’è ora la Petrova, giustiziera della talentuosa Martic. Finisce l’avventura della Vinci, piegata 6-4 6-2 dalla Azarenka. Wozniacki elimina Na Li

Sara e Roberta volano agli ottavi del Wta di Tokyo: battute rispettivamente Larsson (6-3 7-6) e Parmentier (6-3 6-1). Rimpianti per la Schiavone, sconfitta dalla Stosur (4-6 6-2 7-5) dopo essere stata avanti 4-1 nel terzo. Fuori la Kvitova

Berdych festeggia oggi il suo 27° compleanno. Dotato di un tennis di primissimo ordine, ha forse raccolto poco rispetto al suo talento. Autentica mina vagante, rimane uno dei pochissimi in grado di far saltare il sistema dei Fab Four

Un Andreas ben ispirato non lascia scampo al coriaceo Capdeville, piegato 6-3 6-1 6-3 dopo un’ora e mezza di gioco. E’ il punto decisivo per l’Italia, che si porta sul 3-1 assicurandosi un posto nel World Group della Coppa Davis 2013