
DAVIS, CI TOCCA DI NUOVO IL CILE
Londra (Gran Bretagna). Sarà di nuovo Italia-Cile, come lo scorso anno, come nel 1976 e in altre tre sfide, tutte terminate a favore dei nostri. A separare gli azzurri dalla permanenza nel World Group di Coppa Davis, conquistato con i denti (e dopo 11 anni di agonia fra serie B e C) proprio lo scorso anno a Santiago, ci sarà ancora la formazione sudamericana, probabilmente la più abbordabile che potesse toccare alla nazionale guidata da Corrado Barazzutti. Un accoppiamento morbido, che salvo sorprese ci permetterà di far parte delle migliori sedici nazioni del mondo anche il prossimo anno. Già, perchè oltre a essere superiori, questa volta i nostri avranno anche la possibilità di ospitare i rivali, che in questa stagione hanno perso Fernando Gonzalez (ritiratosi dalle competizioni dopo il Masters 1000 di Miami) e attualmente non hanno alcun giocatore fra i primi 100 del ranking mondiale.
Come nella passata stagione, dunque, nella sfida di metà settembre (dal 14 al 16) i cileni dovranno aggrapparsi a Paul Capdeville, attualmente numero uno del paese e 122 Atp, Nicolas Massu e Jorge Aguilar, più un quarto (probabilmente Guillermo Hormazabal, già convocato per la sfida vinta con l’Uruguay) che andrà a prendere il posto di ‘Mano de Pedra’. Troppo poco per pensare di impensierire chiunque giocherà dei nostri, rinfrancati dalla possibilità di giocare davanti al pubblico amico e, molto probabilmente, sull’amata terra battuta. “Ci è andata bene, sono soddisfatto del sorteggio”, ha commentato Barazzutti. “I ragazzi si faranno trovare pronti per restare nel Gruppo Mondiale della Coppa Davis”.
Fra gli altri play-off spicca l’incontro fra Germania e Australia, riedizione della finale del 1993 vinta in casa dai tedeschi), che si annuncia accesissimo proprio come quello fra Sudafrica e Canada, che vedrà Milos Raonic e Kevin Anderson sfidarsi a suon di servizi. La svizzera, invece, andrà in Olanda, e probabilmente non avrà quindi bisogno di Roger Federer. Completano il quadro le sfide Kazakhistan-Uzbekistan, Giappone-Israele, Belgio-Svezia e Brasile-Russia.
ITALIA-CILE: I PRECEDENTI
Santiago 2011, play-off world group, cemento. Italia b. Cile 4-1.
Cagliari 1985, relegation play-off, terra rossa. Italia b. Cile 3-1.
Santiago 1976, finale, terra rossa. Italia b. Cile 4-1.
Torino 1960, quarti di finale, terra rossa. Italia b. Cile 3-2.
Torino 1949, quarti di finale, terra rossa. Italia b. Cile 4-1.
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