
DEL POTRO, SABATINI E UN PAESE CHE SOGNA
TENNIS – La foto è stata scattata e twittata il giorno di San Valentino. Amore incondizionato (sportivo, of course) tra due miti del tennis argentino di oggi – Juan Martin Del Potro – e di ieri, la leggendaria Gabriela Sabatini, oggi radiosa 44enne. Il gigante di Tandil, 26 anni e un lungo periodo di inattività alle spalle per l’oramai arcinoto infortunio al polso, assieme alla ex numero 3 del mondo. “Concludo così un’eccellente settimana: il miglior allenamento con la più grande, la mia amica Gabi”, si legge su Twitter. Mentre Gabi, Gabriela, da par suo prepara il match di esibizione contro Monica Seles previsto al Madison Square Garden di New York il prossimo 10 marzo.
I due si sono allenati a Miami, dove Delpo sta recuperando in seguito all’intervento chirurgico al polso sinistro cui è stato di recente sottoposto. La foto ha fatto ben presto il giro del mondo e ha entusiasmato i tifosi argentini, già felici per via dell’annunciato ritorno in Coppa Davis dell’ex numero 4 del ranking Atp. Tanto allenamento ma anche (e finalmente, per noi che aspettiamo l’ennesimo ritorno in campo del giocatore) volti felici: è questo il profilo scelto dall’entourage dell’atleta.
A conferma del cambio di rotta l’entusiastico (anche questo) comunicato stampa della federazione argentina, in cui si accoglie con “profonda gioia le recenti esternazioni di Del Porto, che riflettono la cura, la dedizione e l’umiltà con le quali sta svolgendo il delicato lavoro di recupero”. L’ultima, fugace, apparizione di Juan Martin Del Potro risale al torneo di Sydney dello scorso gennaio. In Australia ha superato Stakhovsky e Fognini prima di cedere in due set a Kukushkin ai quarti di finale. Mentre l’ultima apparizione in Coppa Davis è datata 14 settembre 2012, quando superò in tre set (6-4, 6-4, 6-2) il ceco Radek Stepanek. Nel week end compreso tra il 6 e l’8 marzo, dunque, guiderà a Buenos Aires la truppa albiceleste nel derby sudamericano contro il Brasile, capace a sua volta di spedire in “Serie B” la Spagna.
Delpo guiderà i suoi in campo e fuori. Prosegue infatti la nota: “In sintonia con le sue parole, abbiamo la volontà di riprendere il percorso che mira a ristrutturare il circuito juniores, ampliare le risorse umane per lo sviluppo dell’esperienza internazionale dei migliori, realizzare il sogno del Centro Nazionale e distribuire i proventi della Davis sul vivaio”.
Prima ancora di tornare a giocare, Juan Martin Del Potro ha già ritrovato i panni del simbolo (ammesso che li abbia mai svestiti). Accanto a lui Gabriela Sabatini: l’Argentina sogna, ma il resto del mondo certo non resta indifferente.
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