
DJOKOVIC: “DEVO ACCETTARE IL MIO LIVELLO ATTUALE”
TENNIS – La vittoria al terzo set contro Kohlschreiber ha scoperchiato un calderone pieno di incertezze per Novak Djokovic, che si trova a dover lottare contro una terra rossa che non gli sta dando particolari soddisfazioni sul piano del gioco. Pur con la vittoria sul tedesco, la forma migliore e l’attitudine alla superficie di Montecarlo sembrano ancora lontane. Per sua stessa ammissione, c’è ancora da lavorare, partendo dalla consapevolezza del suo livello attuale.
“Devo accettare la condizione in cui verso in questo momento – ha spiegato Nole ai microfoni di Eurosport – ho avuto un sacco di alti e bassi e per larghi tratti del match mi sono sentito come arrugginito. Sicuramente è una superficie che esige molto dal punto di vista fisico e ho giocato due ore e mezza nella mia prima partita della stagione su questo terreno, ma è anche una questione di pazienza. Devo gestire gli scambi con più calma, cercare di essere più razionale negli scambi e non forzare più di tanto la giocata. Se non sono nella giusta condizione, rischio di commettere diversi errori e compromettere il match”.
La vittoria a Montecarlo, stando alle sue stesse parole, non è un’ipotesi particolarmente probabile: “Indubbiamente non sono al mio miglior livello sulla terra battuta. Potrei raggiungerlo, domani o non so quando, ma c’è da macinare gioco e mentalità. Devo lavorare giorno dopo giorno e sperare di trovare la condizione migliore. Montecarlo è difficile da vincere quando si è al 100%, le probabilità si abbassano ulteriormente in questo caso. Spero il meglio per Parigi”.
Adesso c’è Taylor Fritz, che sta sorprendendo il circuito con una prima metà della settimana oltre le aspettative. Nole non sottovaluta l’avversario e mantiene alta la guardia: “Ha battuto Schwartzman, non è esattamente l’avversario migliore da sottovalutare in questo momento. Si sente a proprio agio, lo sta dimostrando e vorrà andare avanti. Io dovrò stare attento dal primo all’ultimo scambio e non avere flessioni”.
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