
FEDERER A FATICA, NALBANDIAN SUPER
Indian Wells (Stati Uniti) – Facendo molta più fatica del previsto, Roger Federer accede ai quarti di finale del Masters 1000 di Indian Wells, superando in 3 set il brasiliano Thomaz Bellucci. Lo svizzero porta in questo modo a 12 la striscia di successi consecutivi, con 36 vittorie negli ultimi 38 incontri giocati. Da sottolineare i meriti del sudamericano nel match odierno, in quello che era il primo scontro diretto tra i due. Bellucci ha infatti servito benissimo nella prima frazione, mettendo in seria difficoltà quello che è probabilmente il giocatore più in forma del momento.
Primo set in cui il brasiliano ha sorprendentemente conquistato un break di vantaggio nel terzo game. Grazie all’ottimo rendimento al servizio (ben 5 aces nella prima frazione), Bellucci è riuscito a mantenere il vantaggio, prima di operare il secondo break nel nono gioco, con cui ha portato a casa il primo parziale per 6-3. Il secondo set si è aperto con il break di Federer. Lo svizzero ha innalzato nettamente le proprie percentuali al servizio (8 su 8 con la prima e 8 su 11 con la seconda nel parziale centrale per l’elvetico), ed ha mantenuto agevolmente il vantaggio, fino al secondo break, arrivato anche in questo caso nel nono gioco, che gli ha permesso di avere la meglio per 6-3. Il parziale decisivo è stato molto equilibrato, ma nel momento decisivo Federer ha tirato fuori il meglio di sé, conquistando nel decimo gioco l’affondo decisivo per il 3-6 6-3 6-4 finale, in 1 ora e 40 minuti.
Grande impresa di David Nalbandian, che ha superato il numero 6 del mondo Jo-Wilfried Tsonga al termine di un incontro emozionante. Grande avvio dell’argentino, che si è portato sul 2-0 nella prima frazione, ma ha subito la rimonta del transalpino, che con un parziale di 6 giochi a 1 ha portato a casa il primo set per 6-3. Nel secondo set l’equilibrio si è spezzato nel settimo game, con il francese che ha trovato il break del 4-3. Da quel momento è iniziato il festival dei break: Nalbandian ha recuperato sul 4-4, poi Tsonga ha nuovamente brekkato l’argentino ed è andato a servire per il match sul 6-3 5-4. Partita che sembrava finita, ma David è riuscito a risorgere nuovamente, e con 2 break consecutivi ha incassato il secondo set (7-5), nonostante il francese abbia vinto 38 punti contro i 36 dell’argentino. Nella frazione decisiva è bastato poi un unico break al sudamericano per avere la meglio con lo score finale di 3-6 6-3 7-5.
Match incredibile quello che ha visto protagonisti Juan Martin del Potro e Denis Istomin. Alla fine ha prevalso il primo, al termine di una vera e propria battaglia. Prima frazione “dominata” dall’argentino, che però non è riuscito a chiudere i conti. Un break per parte ha portato infatti il set al tie-break, in cui del Potro ha avuto la meglio per 7 punti a 2. Addirittura 14 i punti in più vinti dal sudamericano nel primo parziale (44 a 30), nonostante questo sia stato deciso solo nel tredicesimo game. Il secondo set è rimasto in equilibrio fino al 4-3 del Potro, quando l’argentino ha avuto una grande occasione per chiudere i giochi: avanti 15-40 su servizio Istomin, ha avuto infatti la possibilità di operare il break che lo avrebbe portato a servire per il match, ma l’uzbeko si è salvato (annullando in totale 3 palle-break) ed ha operato a sua volta il break nel gioco successivo, andando quindi a servire per il set sul 5-4. Istomin è volato sul 40-0, conquistando quindi 3 palle-set consecutive, ma questa volta è stato il sudamericano a compiere la grande rimonta. Contro-break del 5-5, poi 6-6 e tie-break. Nel game decisivo l’argentino è andato avanti 5-3, ma ha subito il ritorno dell’uzbeko, abile poi a chiudere per 8 punti a 6, senza concedere palle-match. Il terzo set ha visto invece l’allungo di del Potro, che con un break in apertura ed un secondo nel settimo gioco, ha portato a casa il match per 7-6 6-7 6-2 in 2 ore e 45 minuti.
Buona affermazione anche per Gilles Simon, che ha superato Ryan Harrison in 3 set. Primo set in cui il francese ha sprecato un vantaggio di 5-3, prima di dominare comunque il tie-break, vinto per sette punti a zero. Anche nel secondo set Simon si è andato subito avanti: sul 5-2 ha però subito la rimonta completa di Harrison, che con un parziale di 5 giochi consecutivi ha incassato il secondo set (7-5). Terza frazione senza storia, con il transalpino che non ha dato possibilità allo statunitense, chiudendo per 7-6 5-7 6-1. Termina quindi l’ottimo torneo di Harrison, che in precedenza aveva superato Flavio Cipolla, Viktor Troicki (25) e Guillermo Garcia-Lopez (ovvero il giocatore che aveva eliminato Andy Murray al secondo turno). Simon accede invece ai quarti di finale.
Questo il pronostico sulla finale tra Federer e Nadal, di un sito che seguo spesso sul tennis,perchè spesso e volentieri ci prendono.
http://www.bettingisland.it/21540_pronostici-tennis-indian-wells-e-ancora-federer-vs-nadal