
FEDERER: “NESSUN ODIO, IO E DJOKOVIC CORDIALI”
Tennis, Novi Sad (Serbia) – Coppa Davis si o Coppa Davis no? È questo il quesito al quale molti top players non trovano una risposta. L’allenatore serbo Bogdan Obradovic e lo svizzero Roger Federer non hanno avuto dubbi nel difendere la decisione di Novak Djokovic di saltare il primo turno di Coppa Davis contro la Svizzera questo fine settimana a Novi Sad. Federer ha deciso di unirsi al team svizzero all’ultimo minuto, mentre il neo campione degli Australian Open, Stanislas Wawrinka, era già al lavoro.
Ma il team serbo non si è impoverito solo per l’assenza di Djokovic ma anche di quella del suo numero 2, Janko Tipsarevic, che è fuori per infortunio, e del suo numero 3, Viktor Troicki, che sta scontando una squalifica per aver saltato un esame del sangue lo scorso anno. Sono stati due ragazzi al di fuori della Top 150, Dusan Lajovic e Ilija Bozoljac, ad aprire i giochi nel singolare per la Serbia.
“Novak è esausto e ha messo in chiaro che ha bisogno di recuperare per quella che sarà una stagione estenuante nel circuito ATP”, ha detto Obradovic ai giornalisti. “Ha giocato tante grandi partite per noi, la sua priorità in questa stagione è quella di riconquistare il primo posto nel tour ATP e i nostri tifosi devono capire che lui è ancora parte di questa squadra.”
Federer, che sta giocando solo il suo secondo tie nel World Group dal lontano 2004, ha comprensibilmente detto che avrebbe voluto vedere Djokovic giocare, ma – chi meglio di lui – capisce il ragionamento che sta dietro la sua decisione: “Noi speravamo che Djokovic fosse qui, ma abbiamo capito che ha buoni motivi per non esserci e noi tutti sappiamo quanto ha fatto per il suo paese”, ha detto Federer. “Sarebbe stato più emozionante e più difficile per noi, ma quello che dobbiamo fare adesso è prendere questa occasione per cercare di vincere il turno.”
Federer, che ha avuto sfide aspre e combattute in campo contro Djokovic, ha detto i loro rapporti sono buoni, al contrario di quanto la stampa vorrebbe far trapelare: “La stampa pubblicizza un sacco di cose perché vuole che i migliori giocatori si odino, ma il mio rapporto con Novak è buono”, ha detto Federer. “Abbiamo avuto una rivalità dura e feroce a volte, ma lontano dal campo siamo cordiali e facciamo un sacco di cose insieme, come la carità.”
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