
RIVOGLIO IL N.1
Roger Federer vuole tornare ad essere il n.1 del mondo. Mentre tutti parlano di Novak Djokovic, e di quanto si stia avvicinando al n.2 di Roger, e di quanto meriterebbe (per molti) di conquistare la seconda posizione, lo svizzero guarda in alto e punta alla vetta.
Solo 165 sono i punti che separano “Nole” da Federer (7800 per il serbo, 7965 per lo svizzero), ma Roger non sembra preoccuparsene. “Uno dei miei obiettivi per quest’anno è cercare di riprendermi il n.1” ha detto l’elvetico, testa di serie n.2 ad Indian Wells. E non c’entra il record delle 286 settimane da n.1 di Pete Sampras, anche se a Roger manca solo una settimana per raggiungerlo. “Mi piace essere il n.1, è meglio che essere il n.2!” ha rimarcato.
Nadal si è aggiudicato il Roland Garros, Wimbledon e gli Us Open, Djokovic gli ultimi Australian Open. Ma Federer ha detto che la cosa non lo disturba più di tanto: “Devi accettare che ci sono altri giocatori molto forti. Non sono andato così male, ho raggiunto due quarti di finale e due semifinali. Sono arrivato molto vicino a giocare la finale degli Us Open e ad avere altre occasioni altrove. Non ho giocato al meglio la scorsa estate e speravo di riuscire a vincere lo stesso, ma Berdych (che lo ha sconfitto a Wimbledon, ndr) e Soderling (che lo ha battuto al Roland Garros) hanno tirato fuori il meglio quando serviva”.
“Le ultime due sconfitte contro Djokovic – ha proseguito – sono arrivate da match molto combattuti. Quella in Australia, per esempio, è stata molto più combattuta di quanto dica il punteggio, “Nole” lo sa bene. Credo di aver giocato veramente bene quella partita. Non ho giocato la finale delle ultime quattro prove dello Slam, ma mi sento ancora molto solido”.
La sicurezza nei propri mezzi è un bel vantaggio. Con queste parole Federer dimostra di avere ancora tanto da dimostrare, e speriamo che quest’anno sia l’anno buono per vederlo tornare ai successi di prima.
Roger ha inoltre annunciato sul proprio sito web la sua presenza nella prossima sfida di Coppa Davis che vedrà la Svizzera impegnata contro il Portogallo. L’incontro, che si terrà dall’8 al 10 luglio prossimi, è valido per per l’accesso ai playoff promozione per il World Group. “Ho deciso di giocare – ha detto – la sfida contro il Portogallo. Davvero non vedo l’ora di poter aiutare la Svizzera nel percorso per tornare nel gruppo mondiale”.
L’ultima presenza di Federer in nazionale è stata nei playoff promozione che gli elvetici hanno giocato, e vinto, contro l’Italia a Genova nel settembre 2009. Lo svizzero ha poi assicurato la sua presenza anche al torneo di Montecarlo, al via il 10 aprile.
Intanto, in Argentina, David Nalbandian è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per risolvere un problema ad un’ernia inguinale e all’adduttore sinistro, dolori che da tempo gli impedivano di giocare al meglio. Il 29enne aveva deciso di resistere fino al torneo di Buenos Aires: il fastidio è diventato insopportabile durante il primo match di Argentina-Romania di Coppa Davis, nel quale ha comunque sconfitto l’avversario Adrian Ungur, ma al termine della partita ha abbandonato il campo in lacrime. Lo stop per David sarà di circa due mesi.
“L’operazione è andata bene – ha fatto sapere il portavoce Bernardo Ballero all’agenzia di stampa nazionale argentina “Telam” – David dovrebbe lasciare la clinica oggi. Ora ha bisogno di riposo”. Ballero ha aggiunto di sperare che Nalbandian si riprenda in tempo per il Roland Garros, al via il 22 maggio, partecipando magari anche ai Masters 1000 di Madrid (primo maggio) e Roma (8 maggio).
David dovrebbe inoltre essere pronto per la sfida di Davis contro il Kazakhstan che si giocherà dall’8 al 10 luglio.
La stima rimane altissima nei suoi confronti, però non scommetterei nemmeno 1 centesimo su Federer di nuovo numero 1, cè troppa concorrenza dietro di lui!primo fra tutti Novak, per non parlare di Soderling, che sembra aver trovato il “bandolo della matassa”.