
GRANDE HALEP, VINCI ANNICHILITA
Tennis. Topshelf Open ($235,000 – erba). A ’s-Hertogenbosch si gioca per definire i quarti di finale. In campo, tra le altre, anche la nostra Roberta Vinci, reduce dalla vittoria su Kaia Kanepi. Sulla sua strada c’è Simona Halep, già incontrata di recente agli Internazionali BNL d’Italia, dove la rumena, numero 47 del ranking, si era imposta senza problemi col punteggio di 6-4, 6-2 su una Roberta a tratti irriconoscibile, lontanissima dai suoi standard abituali. Oggi, sui prati olandesi, non è andata certo meglio, anzi. La rumena si è confermata avversaria indigesta per la nostra Roberta, spesso costretta in difesa dai fendenti della Halep, che, da par suo, gioca un tennis splendido, confermando l’ottimo momento di forma (è alla settima vittoria consecutiva, reduce dal trionfo nel Wta di Norimberga). Roberta corre troppo e non riesce a incidere; non spinge, non fa male col suo splendido rovescio in slice e finisce anche con l’innervosirsi per il brusio di un pubblico decisamente indisciplinato. Halep invece si muove benissimo, è leggera e rapida, copre il campo in modo assolutamente ineccepibile, giocando spesso colpi profondissimi. Poi c’è il rovescio lungolinea, confermatosi una volta di più arma tremendamente efficace per la rumena.
Roberta comincia male il match e nel secondo gioco arriva subito il break. L’azzurra serve 1 prima su 6, va sotto 30-40 e poi manda uno slice in corridoio. La Halep vola rapidamente sul 3-0 (non perdendo nemmeno un punto in battuta) e poi mette nuovamente in difficoltà Roberta, che annulla due palle break ma poi cede alla terza andando fuori giri col dritto. La rumena concede qualcosa nel gioco successivo, quando sul 30 pari sbaglia un rovescio in avanzamento che la costringe a fronteggiare la prima palla break dell’incontro. Halep però non si scompone, supera l’ostacolo e si issa sul 5-0. Nel gioco successivo Roberta, chiamata a servire per prolungare il primo parziale, cede ancora il servizio. È un bagel pesante, che racchiude perfettamente quanto accaduto nel primo set: i ritmi lenti e gli slice morbidi di Roberta hanno favorito una Halep che si è espressa ai limiti della perfezione.
Nella seconda frazione Roberta si sblocca, tenendo per la prima volta il servizio ai vantaggi. Halep però è un rullo compressore e, nel quarto game, sul 2-1 in suo favore, breakka nuovamente la sua avversaria, volando sul 3-1. Il gioco successivo è quello che probabilmente fa calare il sipario sul match. Roberta prova a reagire e si procura due palle break, ma non riesce a capitalizzare. Sul 4-1 la tennista pugliese annulla l’ennesima palla break con un gran dritto, ma poi subisce il break e manda la rumena a servire per il match. Halep si rilassa, offre e annulla una palla break e chiude al terzo match point utile. Finisce 6-0, 6-1 in 58 minuti di gioco.
Nel prossimo turno la rumena affronterà Lesia Tsurenko, che oggi ha battuto Stefanie Voegele per 6-1, 7-6(4). Vince in rimonta Dominika Cibulkova, testa di serie numero 2. La slovacca, opposta ad Anabel Medina Garrigues, perde il primo parziale per 2-6 ma poi si riprende e incamera i due set successivi. Avanzano anche Kirsten Flipkens, numero 4 del seeding e Garbine Muguruza.
Risultati:
[4] Kirsten Flipkens (BEL) d Michaella Krajicek (NED) | 7 – 6 (6) | 7 – 6 (3) |
Garbine Muguruza (ESP) d Lauren Davis (USA) | 6 – 2 | 6 – 0 |
[2] Dominika Cibulkova (SVK) d Anabel Medina Garrigues (ESP) | 2 – 6 | 6 – 4 | 6 – 3 |
Lesia Tsurenko (UKR) d Stefanie Voegele (SUI) | 6 – 1 | 7 – 6 (4) |
Simona Halep (ROU) d [1] Roberta Vinci (ITA) | 6 – 0 | 6 – 1 |
Aegon International ($690,000 – erba). Si gioca anche a Eastbourne, dove però Na Li avanza senza nemmeno scendere in campo, approfittando del ritiro di Marion Bartoli. Escono di scena le due promesse britanniche, Laura Robson e Heather Watson. La prima si è arresa a Caroline Wozniacki – doppio 6-4 -, mentre la seconda ha ceduto alla distanza a Elena Vesnina, che si è imposta col punteggio di 6-1, 3-6, 6-2. Avanti Kirilenko e Wickmayer, eliminate Samatha Stosur e Angelique Kerber.
Risultati:
Ekaterina Makarova (RUS) d [3] Angelique Kerber (GER) | 6 – 3 | 6 – 4 |
[5] Caroline Wozniacki (DEN) d Laura Robson (GBR) | 6 – 4 | 6 – 4 |
[6] Maria Kirilenko (RUS) d Elena Baltacha (GBR) | 4 – 6 | 6 – 4 | 6 – 3 |
Yanina Wickmayer (BEL) d [4] Petra Kvitova (CZE) | 3 – 6 | 6 – 4 | 7 – 5 |
Elena Vesnina (RUS) d Heather Watson (GBR) | 6 – 1 | 3 – 6 | 6 – 2 |
[2/W] Na Li (CHN) d Marion Bartoli (FRA) | 0 – 0 |
Lucie Safarova (CZE) d Samantha Stosur (AUS) | 7 – 6 (5) | 6 – 3 |
Jamie Hampton (USA) d Su-Wei Hsieh (TPE) | 6 – 4 | 7 – 6 (2) |
Ekaterina Makarova (RUS) d [3] Angelique Kerber (GER) | 6 – 3 | 6 – 4 |
Simona Halep la vedremo presto entro le prime 20 WTA, già lo merita ampiamente ….