
MASHA CONTRO ANA, LA BAGARRE DEL MEDICAL TIME OUT
Mettere i medical time out a pagamento. Questa l”idea è di Maria Sharapova, per risolvere il problema dell’abuso del medical time out, ossia la facoltà di chiamare il medico o il fisioterapista per curare un infortunio nel giro di 3 minuti. Spesso però alcuni tennisti sembrano abusare di questa possibilità, tirando in ballo finti malesseri quando ci si trova in situazioni di svantaggio per trovare il tempo di raccogliere le energie o peggio, distrarre l’avversario. Inoltre, quasi mai il tempo regolamentare viene rispettato.
Era stata proprio Masha, dopo la semifinale persa di Cincinnati, a criticare il comportamento di Ana Ivanovic, che aveva chiesto un MTO per un malessere durante il secondo game del terzo parziale. La siberiana si era visibilmente irritata e qualche game avanti, sul 4 pari, dopo aver regalato il contro-break con un doppio fallo, si è rivolta ironicamente al giudice di sedia gridandole contro: “Check her blood pressure!”, riferendosi al fatto che il fisioterapista le aveva misurato la pressione.
La russa ha rincarato la dose ieri, dopo la vittoria in rimonta contro la connazionale Maria Kirilenko: “Metterei a pagamento i MTO. In questo modo, vedremmo davvero chi li usa e chi non lo fa. Ogni chiamata dovrebbe costare 2.500 dollari o qualcosa del genere. Sarebbe divertente”.
In effetti questi periodi di pausa rischiano di infastidire l’avversario, facendogli perdere il filo della partita. “Credo di aver imparato a gestire queste situazioni – ha osservato la cinque volte campionessa Slam – a volte, la valutazione medica è ancora più lunga dello stesso intervento. E’ importante rimanere concentrati, non restare sempre seduti, muoversi e magari tirare qualche servizio”.
Non si è fatta attendere la risposta di Ana Ivanovic. Alla domanda su cosa pensava della provocazione di Maria, la serba ha osservato: “Credo sia un’idea un po’ troppo severa. Ma sono sicura che molti tennisti accetterebbero di pagare se è qualcosa che riguarda la salute. Magari le pause per andare alle toilette. In ogni caso, credo che i tennisti usino i MTO quando davvero ne hanno bisogno”.
Una risposta abbastanza diplomatica, quella di Ivanovic, che tuttavia passa la palla alla siberiana. La disputa sul MTO è diventata una piccola gara di frecciatine tra due belle e vincenti regine del tennis. A quando il prossimo passo?
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