
MIAMI, LE QUALIFICAZIONI DEGLI UOMINI
TENNIS – Archiviato Indian Wells con la vittoria di Juan Martin Del Potro, che ha interrotto la striscia di inizio anno di Roger Federer, fermo a sedici vittorie di fila, ci si sposta dalla West alla East Coast con uno schiocco di dita. Dalla California alla Florida, passando al secondo Masters 1000 della stagione. Miami parte dal tabellone preliminare in corso di svolgimento all’inizio della penultima settimana di marzo, con tanti prospetti interessanti già dalla griglia delle qualificazioni.
Uno su tutti, per quel che riguarda un martedì ancora da completare, è sicuramente Alex De Minaur. La giovane promessa del tennis australiano si impone con un convincente 6-4 6-3 sul belga Bemelmans, ritagliandosi il suo meritatissimo posto nel main draw a stelle e strisce. Accesso alla griglia dei grandi anche per Bjorn Fratangelo, che supera Carlos Berlocq con il punteggio di 7-6[6] 6-4. L’altro statunitense a passare il turno è Mmoh, che batte 7-5 7-6[2] il bosniaco Basic.
Sono però gli unici due qualificati americani della tabella di marcia odierna. Escono di scena Escobedo, McDonald e Kypson: il primo cede con un perentorio 6-1 6-2 all’australiano Millman, il secondo lascia strada al barbadiano King, il terzo saluta il tabellone delle qualificazioni dopo la sconfitta incassata dal britannico Norrie, certificandosi come l’unico a resistere fino al terzo set subendo anche la rimonta.
Negli altri match della giornata, spicca anche la qualificazione del brasiliano Dutra Da Silva contro il canadese Polansky. Il successo del tennista verdeoro arriva al terzo set, dopo aver perso il tie-break del secondo e aver vinto 6-3 il primo e 6-4 quello decisivo. Si prosegue con gli altri incontri che si svolgeranno fino a stanotte: in campo adesso Thanasi Kokkinakis, atteso dal non comodo Taro Daniel. In tempo reale anche Bhambri-Ymer e soprattutto Kudla-Hemery, che interessa da vicino il pubblico americano. Non prima delle ore 21:00 italiane, invece, tocca a Berankis-Stakhovsky e Peliwo-Broady.
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