
STARACE BEFFATO DA CHARDY
Mosca (Russia). Niente da fare per Potito Starace nel primo turno dell’Atp 250 di Mosca, in Russia. Nonostante una prova solida, fatta di tanta grinta e tanto cuore, il tennista campano non è riuscito ad avere la meglio sul francese Jeremy Chardy, un po’ in affanno nell’ultimo periodo (come evidenziato dal ranking, che l’ha visto sprofondare al gradino numero 133), ma sempre in grado di esprimersi ad altissimi livelli, specialmente sulle superfici veloci. Il qualificato transalpino si è imposto, dopo 2 ore e 4 minuti di gioco, con il punteggio di 6-3 6-7 7-6, servendo alla grande per tutta la durata dell’incontro, come attestato dai 23 aces messi a segno (senza mai perdere la battuta).
Pochi punti decidono la sfida. Nella prima frazione ‘Poto’ ha avuto una preziosa occasione nel settimo gioco, che l’ha visto guadagnarsi due palle-break, ma non è riuscito a sfruttarle, lasciandosi poi beffare nel gioco successivo, reso decisivo dall’allungo del rivale. Nessun break invece nei rimanenti due set, entrambi decisi quindi nel tredicesimo gioco. Nel primo tie-break il tennista di Cervinara è scappato sul 4-1, si è lasciato riagganciare (5-5), ma ha poi trovato un nuovo allungo, chiudendo per 7-5. Nel secondo invece, arrivato dopochè l’azzurro ha salvato tre palle-break sul 2-2 e Chardy una poco dopo, il francese si è subito portato in vantaggio, e continuando a servire alla grande non ha mai dato al nostro la possibilità di riagganciarlo.
Vincono Bogomolov, Tursunov e Muller. Oltre a Chardy, è andato a segno nella giornata di oggi anche un altro giocatore proveniente dalle qualificazioni: Michael Berrer. Il mancino tedesco si è imposto con il punteggio di 6-2 6-4 sull’ucraino Sergiy Stakhovsky, e sarà quindi il prossimo avversario di Andreas Seppi. Secondo pronostico invece le tre sfide che vedevano in campo delle teste di serie, tutte favorevoli ai ‘seeded players’. Con lo stesso punteggio, 7-6 6-4, hanno raggiunto il secondo turno il numero sei Dmitry Tursunov (a segno sullo spagnolo Albert Ramos), e il numero sette Gilles Muller, che ha ‘sotterrato’ il qualificato russo Konstantin Kravchuk con la bellezza di 19 aces, mentre pè stato costretto a una dura rimonta Alex Bogomolov Jr. L’americano ha infatti dovuto faticare più del previsto per avere la meglio sul giovane serbo Dusan Lajovic, passato dalle qualificazioni e arresosi solo per 3-6 6-3 6-4 dopo circa due ore di battaglia. Successo, infine, anche per Philipp Kohlschreiber, a segno per 7-5 6-3 su Carlos Berlocq.
Stoccolma: bene Anderson e Dodig, fuori Robredo. A differenza di quanto accaduto nella Kremlin Cup, è invece uscita di scena una testa di serie in quel di Stoccolma. Si tratta dell’ottavo favorito Tommy Robredo, il cui momento di crisi sembra quindi ancora ben lontano dal termine. A batterlo il qualificato tedesco Tobias Kamke, che si è imposto in poco più di un’ora di gioco con un rapido 6-2 6-3. Hanno invece vinto, con lo stesso punteggio (due tie-break) e la stessa durata (2 ore e 8 minuti) le altre due teste di serie: Kevin Anderson (5) e Ivan Dodig (7). Il primo, nonostante tre break subìti (numero esagerato per uno dal suo servizio), ha superato lo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez, mentre il secondo ha fatto fuori Adrian Mannarino. Turno superato anche per Jarkko Nieminen (6-3 7-6 a Copil) e James Blake (7-6 6-3 a Rochus).
Nessun Commento per “STARACE BEFFATO DA CHARDY”