
SERBIA E STATI UNITI SUL 2-0, MALE LA SPAGNA
Belgio-Serbia: Per il Belgio è proibitivo sulla carta lo scontro con la Serbia, soprattutto per via della presenza in squadra di Novak Djokovic. Eppure le cose iniziavano a mettersi bene per David Goffin nel match contro Viktor Troicki. Il belga infatti si era portato in vantaggio di due set in modo piuttosto netto (6-1 e 6-3). Pessime le statistiche al servizio per entrambi i contendenti: al primo set solo il 44% di prime palle sia per il belga che per il serbo, la differenza l’ha fatta l’86% di prime e il 67% di seconde trasformate per Goffin che non concede nessuna palla break. Non migliorano di molto le statistiche nella partita successiva con il 48% di prime per Goffin e il 58% per Troicki. Anche qui la maggiore precisione del belga al servizio gli consente di portare a casa il secondo set. Al terzo Troicki riesce subito ad andare in break sull’avversario e a portarsi quindi sul 2-0: in tutto il game ci saranno due break per parte e nonostante il serbo ne conceda ben 6, Goffin non riesce a strappargli ulteriormente il servizio. Il set è chiuso da Troicki dopo un tie-break equilibrato (7-5). Dal quarto set il giovane belga inizia a perdere la strada: migliorano al servizio entrambi i giocatori, che ora si portano sopra al 60% di prime. Anche questa volta Goffin ha ben tre palle break delle quali ne sfrutterà una soltanto. Più concentrato il suo avversario che approfitta delle due concesse dal belga e può così chiudere il quarto set sul 6-4. Decisivo quindi il quinto set, in cui Goffin cede di schianto: solo il 39% di prime e 16 errori non forzati fanno la differenza contro un Troicki che sfrutta l’unica palla break a disposizione in tutto il set per rimanere avanti quanto basta per chiudere il set sul 6-4 e, di conseguenza, il match.
Molto più facile il compito di Novak Djokovic contro Olivier Rochus. Il numero uno del mondo e fresco campione di Melbourne ha messo in cascina il secondo singolare per la Serbia in appena 1:39. Nel computo totale del match anche in questa occasione non registriamo grandissime prestazioni al servizio: Novak Djokovic mette in campo soltanto il 64% di prime, trasformate però per il 91%. Dato determinante insieme ai 59 vincenti. Primo set un po’ più falloso per il serbo rispetto a quello dell’avversario: Nole può viaggiare comunque tranquillo grazie all’evidente differenza a suo favore nelle forze in campo. La seconda partita è quella dove il serbo sfoggia maggior sicurezza vincendo tutti i punti sulle prime di servizio. Normale amministrazione è invece il terzo set che chiude 6-2 portando il punteggio sul 2-0 per la Serbia. Le speranze di sopravvivenza Belgio sono ora tutte nelle mani del doppio Bemelmans/Darcis che domani giocherà contro Troicki/Zimonjic.
Canada-Spagna: Si mette subito male per gli iberici, privi della testa di serie David Ferrer. Persi entrambi i singolari della prima giornata, ora ripongono le speranze di sopravvivenza in Coppa Davis nel doppio Granollers/Lopez vincitore degli ultimi Masters. Albert Ramos regge soltanto un set contro Milos Raonic, riuscendo a strapparlo al canadese al tie-break. Dopo è un assolo da triplo 6-4 per il suo avversario, che arriva al quarto set sfoggiando un notevole 88% sulle prime palle, l’82% delle quali trasformate in punto ed una precisione totale sulle seconde.
Male anche Marcel Granollers che perde in tre set contro Frank Dancevic (numero 166 del mondo) in 1:48. Statistiche da brivido per lo spagnolo che chiuderà con ben 38 errori forzati e solo 13 vincenti, a fronte di una prestazione al servizio davvero modesta (52% sulle prime) e nessuna palla break sfruttata sulle ben 13 avute in dono dall’avversario. 6-1, 6-2, 6-2 il risultato finale
USA-Brasile: Sam Querrey vince la partita d’esordio contro Thomaz Bellucci in tre set. Per i primi due set l’americano sfoggia un servizio di tutto rispetto (oltre il 70% nelle prime) piazzando 15 ace in tutto il match e non darà al brasiliano alcuna opportunità per farsi strappare il servizio. Tre palle break sfruttate per Querrey, una per set, su sei totali che sono sufficienti a chiudere il match col risultato di 6-3, 6-4, 6-4.
Impiega due ore esatte John Isner a conquistare il secondo punto per gli Stati Uniti dopo aver battuto Thiago Alves. Decisivi i suoi 32 ace per concludere una partita equilibrata solo al secondo set, giunto al tie-break. Nella giornata di domani i fratelli Bryan si scontreranno contro la coppia Melo/Soares.
Ulteriori aggiornamenti alla conclusione degli incontri Canada-Spagna che si giocheranno nella serata italiana.
Viktor Troicki d. David Goffin 1-6, 3-6, 7-6(5), 6-4, 6-4
Novak Djokovic d. Olivier Ruchus 6-3, 6-2, 6-2
Milos Raonic d. Albert Ramos 6(5)-7, 6-4, 6-4, 6-4
Frank Dancevic d. Marcel Granollers 6-1, 6-2, 6-2
Sam Querrey d. Thomaz Bellucci 6-3, 6-4, 6-4
John Isner d. Thiago Alves 6-3, 7-6(4), 6-3
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