
A PECHINO NOLE DOMA VERDASCO, FERRER IN RIMONTA
Tennis. Fernando Verdasco può essere sempre un cattivo cliente e Novak Djokovic lo sapeva bene. Gli scontri diretti tra i due prima di questo incontro erano in equilibrio( 5-4 per Novak), anche se l’ultimo risaliva al maggio del 2010 agli Internazionali d’Italia quando vinse “Nando” in tre set. Ma la differenza fra un giocatore pieno di talento e un campione sta nella solidità mentale e nella continuità di gioco, lo stesso abisso che c’è tra lo spagnolo e Nole e che ha indirizzato in modo diverso le rispettive carriere. Nell’incontro di ottavi di finale dell’ATP 500 di Pechino, dopo essersi fatto recuperare un break di svantaggio, Nole ha sfruttato le indecisioni di Verdasco, che andando a servire sotto 5-6 non è riuscito a portare il primo parziale il tie-break. Conscio di aver staccato la spina sul più bello, nel secondo set lo spagnolo si scuote e comincia a mettere sotto Djokovic a forza di colpi potenti e carichi che hanno messo in seria difficoltà il serbo, che ha dovuto soccombere con un netto 6-2. Ma quando la situazione si fa seria, ecco il solito Verdasco un po’ fanfarone che con qualche errore di troppo perde subito il break in apertura. Lo spagnolo ha anche la possibilità di riagganciare il match, ma non riesce a sfruttare l’unica palla break concessa da Nole (sul punteggio di 4-2), con un dritto a tutto braccio che non trova fortuna. Così il mancino di Madrid paga ancora la sua poca lucidità, consegnando il match nelle mani di un Djokovic che, seppur con qualche sofferenza, si dimostra sempre pronto a raccogliere i tentennamenti degli avversari. Non a caso è ancora il numero uno del mondo, Rafael Nadal permettendo.
Ai quarti di finale Novak trova l’americano Sam Querrey, bravo a sorprendere uno Stanislas Wawrinka in grande forma e lanciato verso le ATP Finals di Londra. Lo statunitense ha chiuso l’incontro con il punteggio di 6-3 7-6 (2), mettendo a segno ben 11 ace e sfruttando 3 delle palle break guadagnate. Ancora una volta il 25enne nato a San Francisco ha dimostrato di esprimere il su miglior tennis con l’arrivar dell’autunno. E Djokovic non dovrà scherzarci troppo: proprio l’anno scorso contro Querrey uscì sconfitto in quel di Parigi Bercy. Centra i quarti di finale anche Richard Gasquet, altro “corridore” verso Londra. Il francese ha sfoderato una buona prestazione per avere la meglio su un tosto Bernard Tomic, portando a casa il match per 7-6(2) 6-4.
Al prossimo incontro il francese aspetta il numero quattro del mondo David Ferrer. Lo spagnolo, in un periodo non proprio brillante, ha vinto in rimonta su Marinko Matosevic, lasciando che il tennis dell’australiano si esaurisse col passare dei minuti. Dopo aver perso il primo parziale per 7-5, David ha preso il controllo del match lasciando a un avversario ormai poco lucido solo tre giochi. Ai quarti di finale ci sarà quindi Gasquet. I precedenti sono nettamente in favore del valenciano, avanti 8-2 su Richard. Ma l’ultimo match degli US Open appena trascorsi è stato portato a casa da dal francese.
ATP 500 Pechino( $2,315,250, cemento)
Tutti i risultati:
T.Berdych b. Davidenko ret.
N.Djokovic b. F.Verdasco 7-5 2-6 6-2
S.Querrey b. S.Wawrinka 6-3 7-6(2)
R.Gasquet b. B.Tomic 6-4 7-6(2)
D.Ferrer b. M.Matosevic 5-7 6-1 6-2
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