
SIMON ELIMINA CIPOLLA
Montpellier (Francia) – Si ferma agli ottavi di finale il cammino di Flavio Cipolla nell’Atp 250 di Montpellier. Il giocatore romano, che nel primo turno aveva superato in rimonta il francese Marc Gicquel, nella giornata odierna ha dovuto soccombere ad un altro tennista di casa, Gilles Simon, a cui non è riuscito ad opporre resistenza, uscendo sconfitto con un netto 6-3 6-2.
Primo parziale in cui l’italiano ha avuto la possibilità di strappare il servizio al suo avversario in apertura. Non sfruttate le due palle-break iniziali, Flavio non ha più avuto quasi nessuna chance per tutto il resto dell’incontro. Un break del francese operato nel sesto gioco ha deciso il primo set, vinto da Simon per 6-3. Nel secondo parziale il transalpino è partito molto bene, strappando in apertura il servizio a Cipolla, nonostante quest’ultimo avesse messo in campo 4 prime nei 4 punti giocati. Da quel momento in poi non c’è praticamente stata più partita, e Gilles, grazie anche ad un secondo break, ha potuto chiudere la seconda frazione per 6-2, qualificandosi per i quarti di finale.
Negli altri ottavi di finale disputatisi in giornata, da segnalare il sorprendente successo del numero 209 Atp Guillaume Rufin, che ha estromesso dal torneo il numero 5 del seeding Feliciano Lopez con lo score di 7-6 6-3. Successi anche per Philipp Kohlschreiber (6-4 7-5 a Edouard Roger-Vasselin) e per Richard Gasquet, a cui sono bastati due break (uno per set) per avere ragione di Nikolay Davydenko, sempre più in crisi di risultati e superato oggi con il punteggio di 6-3 6-4.
A Zagabria ha lasciato la competizione il nostro Andreas Seppi, che ha potuto fare ben poco contro un Jurgen Melzer in gran forma, partito dalle qualificazioni, e capace nel match di oggi di superare il “nostro” per 6-2 6-3. Per l’austriaco, qualificatosi grazie a questo risultato per i quarti di finale, sono appena 23 i giochi concessi agli avversari nei 5 incontri disputati fino a questo momento. Come detto, poco da fare per l’altoatesino, che ha avuto un’unica chance in avvio di secondo set, quando si è portato avanti di un break nel terzo gioco (2-1 e servizio) subendo però l’immediato contro-break di Melzer, che è poi facilmente andato a chiudere la pratica in 1 ora e 8 minuti di gioco.
L’impresa di giornata l’ha però compiuta il tedesco Michael Berrer, che si è imposto per 6-4 6-4 su Ivan Ljubicic, testa di serie numero 1 del torneo, a cui non sono bastati 11 aces per avere la meglio sul suo avversario. Grandissimo match per Berrer, che nel primo set ha portato a casa il 100% dei punti con la prima di servizio (14 su 14), senza concedere nemmeno una palla-break. Nel secondo set c’è stato più equilibrio, ma due break sel tedesco contro uno del croato hanno deciso il set in favore del primo, che si è così qualificato per i quarti di finale.
L’altro ottavo di finale odierno ha visto l’olandese Robin Haase imporsi sul tedesco Matthias Bachinger per 7-6 3-6 6-3. Primo set in cui Haase si è imposto al tie-break nonostante abbia vinto un punto in meno rispetto al suo avversario. Nella seconda frazione l’olandese è volato sul 3-1, ma ha subito la rimonta rabbiosa del tedesco, che ha vinto 5 games consecutivi (diventati poi 6 con il primo del terzo parziale) aggiudicandosela per 6-3. Nel set decisivo è stato nuovamente Haase il più incisivo, e due break gli hanno permesso di portare a casa l’incontro.
A Vina del Mar, terzo torneo Atp 250 del programma settimanale, avanzano ai quarti di finale la testa di serie numero 5 Albert Montanes, vincitore su Rogerio Dutra Silva per 7-5 6-2, Frederico Gil, che ha annichilito Pablo Andujar con un netto 6-2 6-1, e Jeremy Chardy, vincitore in 2 set su Leonardo Mayer (7-5 6-2).
Grazie Marco, non sapendo questa storia non riuscivo a capire il meccanismo 🙂
Ciao Mariarosa.
E’ una situazione un po’ particolare quella che riguarda Melzer. L’austriaco, non essendosi iscritto precedentemente al torneo, è stato costretto a giocare le qualificazioni. Come detto, è una situazione che si verifica raramente. A memoria ti dico che successe anche a Tursunov nel 2009, non ricordo precisamente in quale torneo.
Scusa Marco ma com’è possibile che Melzer sia partito dalle qualificazioni se è una posizione in su rispetto a Seppi?