
VINCE KARIN KNAPP, KO UN’EROICA AZARENKA
TENNIS – Anno 2007, sempre al Roland Garros. Con un doppio 6-1, la numero 85 del mondo Karin Knapp superava al primo turno Victoria Azarenka, 48. Anno 2016, nove anni di battaglie dopo, Karin (oggi 118) e Vika (5) si ritrovano ed è un match pazzesco. La Knapp supera una stoica Azarenka, che si ritira sul 6-3, 6-7(6), 4-0 dopo aver giocato praticamente mezza partita con una gamba sola per via di un infortunio. Al secondo turno, l’azzurra troverà la Sevastova, ma stanotte, intanto, faticherà un bel po’ a prendere sonno. Non che l’eroica Vika se la passerà meglio.
Ma il primo set è tutto di Karin. Fanno male le accelerazioni di dritto di una Knapp sicura e concreta. Non ha alcun timore reverenziale e rende chiaro il concetto. Il punteggio certo non la premia, ma lei non si scompone quando si ritrova sotto 3-1 e indietro di un break. Con pazienza risale la china e inizia a macinare chilometri. Il parziale di 5 giochi a 0 la premia. Mentre Vika è alle corde, nervosa, anche perché il dolore inizia ad affacciarsi. Fioccano allora gli errori. Le statistiche, impietose, dicono 10 vincenti a 3 per la 28enne di Brunico, ma poco dicono sul suo sguardo spiritato. Karin mette in cascina il 6-3.
Il secondo set è un thriller da seguire con il proprio cardiologo di fiducia accanto. Karin va avanti 2-0 ma si fa subito recuperare il break di vantaggio. Vika deve stringere i denti. Non soltanto in senso figurato, perché sul 3-3 è costretta a chiamare il medical time out. Avverte dolore all’altezza del retto femorale destro, talvolta addirittura urla per il dolore. Nessuna intenzione però di sventolare bandiera bianca. Sul 4-4 deve piegarsi all’aggressività dell’azzurra; è il primo colpo di scena: Karin va infatti a servire per il match ma perde la sicurezza, l’emozione ha il sopravvento, il braccio trema. Il secondo colpo di scena sul 5-5: Karin breaka e può servire ancora per vincere la partita. Ma così sarebbe troppo facile, è tiebreak! Uno dei tiebreak più assurdi nella carriera di Karin. Che sul 6-5 ha anche un match point a disposizione. Ebbene, passa Vika…
Lacrime, urla di dolore, persino uno sguardo rivolto al Cielo come a dire “Ma cosa mi hai combinato!?” Ciò che va in scena da questo punto in poi non è tennis. Piuttosto la battaglia di una campionessa contro la sfortuna. Vika ci prova a rimanere in campo, ma sotto 4-0 dice “Basta”, stringe la mano a Karin ed esce dal campo piangendo. A Karin Knapp, comunque, gli applausi per una partita (finché c’è stata) giocata ad armi pari.
Foto: account Twitter ufficiale Roland Garros
Nessun Commento per “VINCE KARIN KNAPP, KO UN'EROICA AZARENKA”