WIMBLEDON: LA PIOGGIA FERMA FOGNINI

TENNIS – Nella giornata resa epica da Marcus Willis, il qualificato che ha stregato l’Inghilterra, Fabio Fognini fa il suo esordio nell’edizione numero 130 dei Championships. Il numero uno d’Italia, fresco del matrimonio con Flavia Pennetta, si presenta sul campo 11 insieme a Federico Delbonis con tanti dubbi e poche certezze, tante sconfitte e poche vittorie, un ranking basso e un anello al dito. La pioggia, però, costringe i due ad entrare negli spogliatoi dopo poco più di dieci minuti.

Quando il gioco ricomincia l’azzurro parte meglio, ha più voglia, pare essersi scrollato di dosso qualche peso. Trova un avversario che sul verde ha perso tutti e cinque gli incontri disputati in carriera, il giocatore battuto a Rio lo scorso anno, e nel quinto game sfrutta un dritto scaraventato fuori dall’avversario per mettere la testa avanti. Amministra con calma, non prende troppi rischi, da fondo limita gli errori e senza quasi soffrire chiude 6-4 la prima frazione. Una partita senza rischi, però, non è una partita di Fabio Fognini. Il ligure inizia a risentire dei pochi risultati ottenuti nel 2016 e si distrae. L’argentino ne approfitta subito e nel secondo game strappa per la prima volta nell’incontro il servizio a Fabio, incapace di reagire e bloccato dalla tensione. La partita non cambia, un break illusorio nel quinto game fa da sfondo al 6-1 di Delbonis. Fabio, dal canto suo, chiude con l’11% di punti realizzati con la prima di servizio.

Pronti, via. Fognini cambia di nuovo faccia e con aggressività si riporta avanti. Il break nel secondo gioco, che vale il 3-0, consente all’azzurro di andare sul 4-1 prima che la pioggia si metta di nuovo a rovinare i piani. Si riprenderà domani, salvo maltempo,