
ROBERTA RIMONTA, FLAVIA NO
Budapest (Ungheria). Giornata agrodolce per i colori azzurri nei due tornei WTA in corso di svolgimento in questa settimana. Continua l’ottimo torneo magiaro di Roberta Vinci e Sara Errani, prime due teste di serie. Dopo il facile successo della bolognese in mattinata sulla svizzera Voegele, arriva quello ben più travagliato della tarantina, che piega dopo oltre due ore la padrona di casa Babos, classe 1993 e n.231 al mondo. Davanti al suo pubblico, la giovane magiara gioca al meglio, aggiudicandosi il primo set e sfiorando il successo nel secondo, prima di spegnersi definitivamente nel terzo. Chi si spegne invece è Flavia Pennetta, che sul rosso svedese di Bastad, si arrende in serata alla ceca Zahlavova Strycov, n.60 del mondo. La rimonta fallisce alla brindisina, che gioca un match altalenante e ricco di errori, sprecando anche un break di vantaggio nel terzo.
Roberta non perdona. Match del tutto inedito tra l’azzurra e la giovane wild card locale Babos, che per quasi due set manda in estati il numeroso pubblico locale. L’azzurra inizia col piede giusto, infilando il break al primo gioco e proponendosi fino al 3-1. L’ungherese gioca a braccio sciolto e senza alcuna pressione, inizia la sua rimonta, mettendo il muso avanti sul 4-3 e sul 5-4. Roberta, discreta nel primo set al servizio, si lascia però beffare nel game decisivo, concedendo break e set alla sua giovane avversaria. Secondo set durissimo, in cui Roberta soffre il ritmo compassato della Babos, brava a impostare gli scambi a suo piacimento, mentre l’azzurra fatica a trovare i suoi classici colpi d’attacco. Al 6° gioco l’ungherese strappa il break ai vantaggi, issandosi sul 4-2, ma la Vinci risponde immediatamente tornado in scia. I pericoli continuano però per l’azzurra, che si ritrova a fronteggiate 3 palle del 3-5 consecutive, riuscendo fortunatamente a ribaltare il game e portarsi in parità sul 4-4. Dopo essere stata a due punti dalla vittoria sul 5-4, la Babos inizia a sentire la pressione, accompagnata da una compressibile paura di vincere. Tre giochi consecutivi della Vinci, regalano il 7-5 all’azzurra, che mette definitivamente la freccia per il sorpasso. Nel terzo infatti si spengono le velleità della 18enne magiara che regge fino al 2-2, prima di subire in cambio di passo della tarantina, brava al alzare il suo livello di gioco. Un break di 4 giochi a 0 regalano il pass per i quarti di finale alla n.1 del tabellone,che domani affronterà la coetanea Kukova, n.131 WTA.
Flavia invece si. In serata non si concretizza il tris azzurro, in quanto Flavia Pennetta si ferma nei quarti di finale del torneo di Bastad, arrendendosi alla meno quotata Zahlavova Strycov. Terza sfida diretta quella odierna, con un bilancio in perfetta parità. Inizio pesante per l’azzurra, che va subito sotto 3-0, sprecando nel primo gioco da 0-40 e subendo 5 punti consecutivi. La scossa arriva dal 4° game in poi, in cui Flavia rompe il ghiaccio e porta a casa ai vantaggi il primo di primo di 4 game in serie, che ribaltano totalmente l’inerzia del set. Il match vive di fiammate reciproche e la ceca si risveglia appena in tempo. Avanti 4-3 e servizio Flavia fallisce due palle game fondamentali, rimettendo in corsa la ceca sul 4-4. Flavia accusa il colpo, e una serie di errori gratuiti, tra cui anche un doppio fallo,(4° nel set), regalano altri due game alla ceca, che porta a casa la prima frazione per 6-4. Tre break consecutivi e i primi 6 game ai vantaggi, caratterizzano il secondo set, in cui l’azzurra riesce a trovare finalmente un minimo di continuità nel gioco, portandosi avanti 4-2. Il doppio break a zero regala un solido vantaggio alla brindisina, che gira 5-2 e servizio, prima di ricadere nell’oblio. La ceca infatti riprede il mano pallino del gioco, annulla due set point sul 5-4 e impatta sul 5-5. Flavia però non demorde, strappando un nuovo break ai vantaggi e incassando finalmente il set per 7-5. L’andamento del match rimane invariato anche nel terzo e decisivo set, in cui il tira e molla si sussegue. Aiutata da un buon servizio la Pennetta parte più convinta, piazzando il break nel 3° gioco e allungando sul 3-1. Purtroppo è un fuoco di paglia per la brindisina, che tira la spina e ricade nel tunnel. Una Zahlavova Strycov non trascendentale, piazza un parziale di 5 giochi consecutivi che spegne ogni speranza per la Pennetta, costretta al alzare bandiera bianca per 6-3.
Ecco in dettaglio i restanti quarti di finale giocati oggi:
Johanna Larsson (SWE) d. (4) Lourdes Domínguez Lino (ESP) 64 36 75
(8) Polona Hercog (SLO) d. Vesna Dolonts (RUS) 62 64
Sofia Arvidsson (SWE) d. María José Martínez Sánchez (ESP) 46 76(6) 76(3)
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